Bonus a cavallo di duo o più anni, come viene calcolato?

Bonus a cavallo di duo o più anni, come viene calcolato?

Spesso alla fine dell’anno corrente, i bonus possono essere prorogati, diminuiti e perfino annullati, ma cosa succede se l’intervento edilizio si svolge a cavallo dei due anni, e quale sarà la percentuale di riferimento per lo sgravio fiscale? Vediamolo nel dettaglio
 
Le distinzioni da tenere in considerazione sono principalmente due, se chi usufruisce del bonus è un soggetto privato o i soggetti titolari di un reddito di impresa. Questo ragionamento riguarda sia i bonus portati in detrazione che quelli attivati attraverso lo sconto in fattura o la cessione del credito.
 
Nel primo caso, il riferimento al bonus e la percentuale dello sgravio fiscale è da considerarsi quando viene fatto il bonifico.
Ad esempio, in un intervento eseguito con il bonus facciate, e pagato in due trance, di cui la prima nel 2021, beneficerà di una detrazione al 90%, mentre il secondo effettuato nel 2022 beneficerà di una detrazione al 60%.
 
Diverso invece il caso di soggetti titolari di un reddito d’impresa, dove non viene considerata la data del bonifico, ma la data di ultimazione dei lavori.
Quindi considerando lo stesso esempio, anche se i bonifici vengono eseguiti uno nel 2021 e l’altro nel 2022, il conteggio dello sgravio fiscale sarà sempre al 60%, se i lavori verranno ultimati nel 2022.